Da sentire e da ascoltare: sono i fiori che si sentono nei vini – che si sentono come se ci fossero. Sono presenza.
Al link troverete il contributo (niente visual, solo un vocale) in cui Sara Missaglia racconta dei fiori nel vino, e non solo: https://oltrelordine.com/fiori-nei-vini-e-in-etichetta/
Ecco le zagare, l’acacia, la violetta, la rosa: nel calice come sulle etichette.
Soffi di eleganza, un dono per i nostri sensi.
Come scrive Daniela Ferrando, “uno spunto per andare a caccia di liquide corrispondenze amorose”.
